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Sciare

“Dal cocuzzolo della montagna, con la neve alta così, nella valle noi scenderemo con ai piedi un paio di sci…” cantavano Edoardo Vianello e Rita Pavone. Quello spirito vacanziero, gioioso e brioso continua ancora oggi: sciare è bello, magicamente bello lungo le piste delle Dolomiti Patrimonio Unesco. Non esiste vacanza senza sci. Caroselli bianchi infiniti, piste sempre perfette battute come biliardi, impianti di risalita veloci, comodi, sicuri che abbattono le file e lasciano il tempo di ammirare le splendide cime dolomitiche rilassandosi un po’ tra una discesa e l’altra. Strutture ricettive uniche nel coccolare gli sciatori, dove le famiglie con bimbi sono le benvenute, con tutti i comfort e servizi superlativi che offrono pure l’asciugatura degli scarponi.

E poi locali, chalet, ristoranti in quota dove corroborarsi e sperimentare il patrimonio gastronomico. Caldo, sapido, gustoso, mai uguale, che sapientemente sa proporre le ricette del territorio: i dolci tipici come lo strudel, la linzer o la sacher, le tante forme di mezzelune ripiene, dai casunziei ampezzani agli schlutzkrapfen altoatesini o le tante forme di canederli e gli spätzle e poi la selvaggina, i salumi, i formaggi… e il pane nelle sue molteplici forme, consistenze, farine.

Diamo i numeri del paradiso bianco: Dolomiti Superski: 1 skipass, 1200 km di piste, 12 zone sciistiche tra Alto Adige, Trentino e Veneto: il Sellaronda vi dice qualcosa? questo è il suo mondo; Skirama Dolomiti: 1 skipass, 380 km di piste, 8 località diverse tra le Dolomiti di Brenta e i massicci dell’Adamello-Presanella e Ortles Cevedale, 150 impianti di risalita nel Trentino capitanato da Madonna di Campiglio.

E ricordate: non è mai troppo presto per prenotare la settimana bianca!