In Val Gardena, tra le montagne che sembrano scolpite nella luce, c’è un’escursione che profuma di tradizione e autenticità: il Giro dei Masi. Non è solo una camminata nella natura, ma un percorso che ti porta dentro l’anima della valle.
Ogni maso racconta una storia: di famiglie che hanno lavorato la terra per generazioni, di architetture in legno resistenti al tempo, di vita semplice e profonda. Camminare tra questi luoghi significa rallentare, osservare, respirare il senso vero dell’abitare la montagna.
Quando fare il Giro dei Masi
Il Giro dei Masi si può fare dalla primavera fino all’autunno inoltrato, e ogni stagione regala un’atmosfera unica. In primavera i prati si punteggiano di crochi e primule, in estate l’aria profuma di fieno appena tagliato, in autunno il paesaggio si tinge d’oro, con i larici che brillano sotto la luce radente. Ogni volta è diverso, ma sempre autentico.
Il punto di partenza più comodo per il Giro dei Masi è Santa Cristina, facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici. Da qui inizia un anello escursionistico ben tracciato, adatto anche a famiglie con bambini e a chi preferisce passeggiate senza troppa fatica.
Lungo il sentiero si attraversano boschi di larici e radure soleggiate, si costeggiano antichi masi in legno scuro con tetti spioventi e fienili profumati di erba secca. Alcuni sono ancora abitati, altri trasformati in piccole attività agrituristiche. I pannelli esplicativi raccontano la storia e le funzioni di questi edifici, aiutandoti a comprendere meglio il contesto culturale della valle.
Gusto e tradizione lungo il sentiero
Ogni passo regala scorci diversi: un’abbeverata scavata nel legno, una finestra decorata con fiori di campo, un crocifisso scolpito a mano, un sentiero che si apre all’improvviso su un panorama grandioso. C’è una bellezza autentica in ogni angolo, fatta di gesti antichi, profumi familiari e silenzi che parlano. È facile sentire una connessione profonda con questo ambiente, anche se ci passi per la prima volta.
Molti masi lungo il percorso offrono anche prodotti a chilometro zero: speck affumicato in casa, formaggi stagionati nei fienili, yogurt freschissimo, pane nero, miele e dolci ladini. Alcuni hanno piccoli punti di ristoro dove puoi sederti all’aperto e assaporare questi sapori genuini, circondato dai prati e con le Odle sullo sfondo. Un’occasione perfetta per fare una pausa e ricaricare le energie, magari sorseggiando un succo di sambuco o una tisana alle erbe di montagna.