Dominata dalle Pale di San Martino, questa valle è sempre emozionante: dai trekking nel Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino alla skiarea di San Martino.
La Valle di Primiero – San Martino di Castrozza si trova nel Trentino orientale, al confine con il Veneto, ed è una delle valli più spettacolari delle Dolomiti. Circondata da boschi secolari e paesaggi da cartolina, è la porta d’accesso al Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, un’area protetta di straordinaria bellezza. Le montagne simbolo della valle sono le Pale di San Martino, il gruppo dolomitico più esteso con vette leggendarie come il Cimon della Pala (3.184 m), la Vezzana (3.192 m) e il Sass Maor (2.812 m).
La Valle di Primiero – San Martino di Castrozza si trova nel Trentino orientale, al confine con il Veneto, ed è una delle valli più spettacolari delle Dolomiti. Circondata da boschi secolari e paesaggi da cartolina, è la porta d’accesso al Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, un’area protetta di straordinaria bellezza. Le montagne simbolo della valle sono le Pale di San Martino, il gruppo dolomitico più esteso con vette leggendarie come il Cimon della Pala (3.184 m), la Vezzana (3.192 m) e il Sass Maor (2.812 m).
Raggiungere la Valle di Primiero e San Martino di Castrozza è semplice. In auto, si può arrivare comodamente da Trento o da Feltre lungo la SS50, una strada panoramica che attraversa boschi, borghi alpini e valli laterali. Chi proviene dall’autostrada A22 può uscire a Trento Nord, mentre dalla A27 è possibile uscire a Belluno e proseguire in direzione Feltre-Primiero.
In treno, le stazioni più comode sono Feltre (in Veneto) e Trento (in Trentino), da cui partono regolarmente autobus diretti verso la valle. Le linee di Trentino Trasporti e Dolomitibus garantiscono un servizio efficiente con fermate nei principali paesi.
Durante la stagione estiva e invernale, sono attivi anche collegamenti diretti con autobus a lunga percorrenza, come Flixbus, che servono località come San Martino di Castrozza e Fiera di Primiero da città italiane ed europee, rendendo la zona facilmente accessibile anche senza auto. In inverno, un sistema di skibus gratuito o convenzionato collega gli hotel, i campeggi, i parcheggi e le principali aree sciistiche del comprensorio.
La Valle di Primiero è un mosaico di paesi ognuno con una propria identità, che insieme raccontano la storia, la cultura e le atmosfere autentiche di questo angolo di Trentino. San Martino di Castrozza è il centro più alto della valle, a 1.450 metri di altitudine, circondato dalle spettacolari Pale di San Martino. È la meta ideale per chi ama l’outdoor: punto di partenza privilegiato per escursioni estive e sport invernali, offre numerosi impianti di risalita, sentieri panoramici, vie ferrate e piste da sci. Il paese ha un’anima vivace, con hotel, ristoranti, locali per l’après-ski, noleggi e scuole sci. Qui si respira un’atmosfera alpina autentica, elegante ma accogliente, perfetta per famiglie, sportivi e coppie.
Fiera di Primiero è il cuore commerciale e culturale della valle. Pur essendo di piccole dimensioni, è un borgo ricco di vita e di storia. Le sue vie acciottolate ospitano botteghe, caffè storici, pasticcerie e ristoranti che valorizzano la cucina trentina. È la base perfetta per scoprire i paesi vicini ed è sede di eventi, mercatini e mostre durante tutto l’anno. La presenza di un centro congressi e la vicinanza a sentieri, parchi e piste ciclabili lo rendono adatto a ogni tipo di visitatore.
Mezzano, inserito tra I Borghi più Belli d’Italia, è famoso per le sue “cataste artistiche” e per l’iniziativa Mezzano Romantica, un percorso tra architettura contadina, arte contemporanea e musica.
Siror, con le sue case affrescate, le fontane in pietra e le botteghe artigiane, è un luogo che conserva intatto il fascino alpino di un tempo.
Tonadico, uno dei più antichi insediamenti della valle, racconta la storia del territorio con le sue chiese, palazzi storici e vedute pittoresche.
Canal San Bovo è il centro principale della Valle del Vanoi, l’area più selvaggia e autentica della zona. Punto di partenza per escursioni e attività outdoor, ospita anche il Museo della Grande Guerra e il Centro Visitatori del Parco Paneveggio. Le sue frazioni (tra cui tra cui Caoria, Prade, Cicona, Gobbera e Zortea) conservano un forte legame con le tradizioni contadine, rendendo il paese una meta perfetta per vivere la montagna in modo genuino e sostenibile.
I dintorni di Primiero e San Martino di Castrozza offrono una sorprendente varietà di paesaggi e attività tra le valli più affascinanti da esplorare ci sono Val Canali, Val Venegia e Valle del Vanoi: ognuna con la sua anima, i suoi colori e le sue esperienze da vivere.
La Val Canali si trova nel Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino. Si possono visitare la mistica Villa Welsperg, sede del Parco, e il Rifugio Treviso, meta ideale per un’escursione nel verde tra larici, abeti e rocce dolomitiche.
Per raggiungere la Val Venegia, si può partire da Malga Venegia o Malga Juribello e seguire comodi sentieri fino alla Baita Segantini, uno dei punti panoramici più fotografati del Trentino. D’estate è ideale per passeggiate, picnic e incontri con mucche e marmotte; in inverno, è un itinerario perfetto per ciaspolate e scialpinismo.
La Valle del Vanoi è la zona più verde e silenziosa, per chi ama il turismo slow. Si parte da Canal San Bovo e si scoprono piccole frazioni, antiche malghe e musei che raccontano la vita contadina. Sentieri tematici, percorsi naturalistici, eventi legati alle tradizioni e alla biodiversità ne fanno un luogo autentico e ancora poco battuto.
In estate, San Martino di Castrozza e la Valle di Primiero offrono un’ampia varietà di esperienze immerse nella natura, adatte a ogni età e livello di preparazione. Gli amanti delle camminate trovano sentieri per tutti i gusti: si può partire da una semplice passeggiata fino al suggestivo Lago di Calaita o ai Laghi di Colbricon ai piedi del Passo Rolle, oppure affrontare itinerari più impegnativi come le vie ferrate del Porton e della Rosetta, che conducono nel cuore delle Pale di San Martino.
I rifugi panoramici sono un invito al relax e alla scoperta: dal Rifugio Rosetta, comodamente raggiungibile in funivia, al Velo della Madonna e al Rifugio Treviso, luoghi ideali per assaporare un pranzo in quota circondati dalle Dolomiti.
Per le famiglie, non mancano proposte coinvolgenti e a misura di bambino, come i sentieri tematici nei boschi, ad esempio il Sentiero degli Abeti Giganti, oppure le attività educative del Kinderland sulla Tognola, che rendono la montagna divertente anche per i più piccoli.
Gli appassionati di bici possono esplorare il territorio in sella a una mountain bike o e-bike, approfittando dei percorsi attrezzati della San Martino Bike Arena, della rete Dolomiti Bike Galaxy e della ciclabile panoramica che collega Fiera di Primiero a Mezzano.
L’estate in Val di Primiero è scandita da feste popolari che raccontano la storia, la cucina e l’identità della valle tra stand gastronomici, bancarelle artigianali e musica. Tra gli appuntamenti più attesi c’è la Sagra del Canederlo a Imer, che ogni anno richiama visitatori da tutto il Trentino. Un’intera giornata dedicata al piatto simbolo della tradizione locale, proposto in tante varianti.
Un altro appuntamento imperdibile è la Sagra dei Carmeni e del Carmenin, che anima d’estate il borgo di Mezzano, tra i più belli d’Italia. Cuore della festa è il caratteristico Palio dei Musàti, una vivace e divertente corsa di asini che coinvolge i comuni della valle in un clima di allegria e sana competizione.
In autunno, la Valle di Primiero e i suoi dintorni si vestono di colori caldi e avvolgenti con il foliage. Tra gli itinerari più suggestivi ci sono la Via della Frutta Antica e il Sentiero interpretativo “Intrecci del Tempo”, che uniscono bellezza naturale e memoria rurale.
Un’esperienza unica è offerta dalle aree faunistiche del cervo, dove si possono osservare questi animali nel loro ambiente naturale e ascoltare, nei momenti più silenziosi, il suggestivo bramito che accompagna il periodo dell’accoppiamento.
Per chi ama l’avventura, l’autunno è anche il momento ideale per esplorare percorsi meno battuti come la Ferrata di Val di Scala, un itinerario attrezzato immerso nella natura selvaggia del Vanoi.
La stagione è arricchita da appuntamenti legati alle tradizioni locali, come la Desmontegada, una festa che celebra il ritorno del bestiame dagli alpeggi con sfilate in costume, canti popolari e degustazioni di prodotti tipici.
L’inverno a San Martino di Castrozza e nella Valle di Primiero è sinonimo di neve, divertimento e atmosfere da fiaba. Gli amanti dello sci alpino e dello snowboard trovano un comprensorio moderno e perfettamente attrezzato, con oltre 60 km di piste del Dolomiti Superski che si snodano tra le aree di Tognola, Ces e Passo Rolle. Le piste, adatte a ogni livello, sono servite da impianti di risalita efficienti e da un sistema di innevamento programmato che garantisce ottime condizioni per tutta la stagione.
Le escursioni con le ciaspole sono un modo affascinante per scoprire la natura innevata in punta di piedi, lungo percorsi incantevoli come quelli della Val Venegia, di Malga Juribello o nei dintorni di Malga Ces. Le giornate invernali possono proseguire con altre attività, come il pattinaggio su ghiaccio e le discese in bob o slittino.
Grande attenzione è riservata ai bambini, grazie alla presenza di scuole sci specializzate, maestri esperti e Kinderland attrezzati, dove imparare a sciare diventa un’esperienza sicura e divertente. Da non perdere il Nasse Park, il parco divertimenti all’aria aperta del camposcuola Pra’ delle Nasse.
Dopo lo sport, arriva il momento del relax. Gli après-ski nei rifugi e nei locali del centro offrono musica, vin brulè e atmosfere calorose, mentre per chi cerca il benessere ci sono spa e centri wellness, perfetti per rigenerarsi tra un’escursione e una giornata sulle piste.
Tra fine novembre e dicembre, l’atmosfera si fa ancora più magica con i Mercatini di Natale di Siror (i più antichi del Trentino), che animano i borghi con luci, profumi e artigianato locale. In questo periodo si possono anche incontrare i Krampus, figure folkloristiche che sfilano tra le vie dei paesi in una delle tradizioni più suggestive del territorio.
In primavera, la Valle di Primiero e i suoi paesi si risvegliano con colori, profumi e nuove energie. I prati in fiore si trasformano in un tappeto naturale punteggiato di crochi, anemoni e ranuncoli: è il momento ideale per concedersi passeggiate rilassanti tra le distese verdi che circondano borghi come Mezzano – riconosciuto tra i Borghi più Belli d’Italia – Siror e Tonadico.
La primavera è anche la stagione delle feste tradizionali e delle sagre di paese, come la Festa di Primavera a Primiero, con mercatini floreali, laboratori per bambini, esibizioni folkloristiche e degustazioni di prodotti locali.
La natura, ancora silenziosa ma già attiva, regala esperienze uniche come l’avvistamento della fauna selvatica. Nei boschi del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, compresa la Foresta dei violini al confine con la Val di Fiemme, con un po’ di pazienza e rispetto, si possono osservare cervi, caprioli, camosci e marmotte che fanno capolino tra le radure.